Riconosciuto lo stato di emergenza dei trasporti in Sicilia. “Il Cdm ha stanziato trenta milioni per sistemare la Palermo-Catania con una bretella di collegamento provvisoria e oltre 27.4 milioni per il miglioramento della viabilità”. Lo ha detto il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, al termine del Consiglio dei ministri. “I fondi – si legge nel comunicato del Cdm – serviranno per fare fronte ai danni connessi agli eventi meteorologici che si sono verificati dal 16 febbraio al 10 aprile 2015 nel territorio delle Province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina e Trapani, compresi gli interventi emergenziali da realizzare in conseguenza del cedimento dei piloni del viadotto Himera 1 dell’autostrada A 19 Catania-Palermo”. “Da Roma solo pochi spiccioli per l’abbattimento del viadotto dell’A19 Palermo-Catania e per la realizzazione della bretella che interromperà lo strappo”. A parlare è il senatore Vincenzo Gibiino, capogruppo di Forza Italia in commissione Trasporti e coordinatore regionale in Sicilia. “Una soluzione tampone ben lontana dalla ricostruzione dell’opera caduta. Non dimentichiamoci nemmeno che quanto verificatosi – dice Gibiino – è solo la cima di un grande e pericolosissimo iceberg, che le nostre infrastrutture sono vecchie e cadenti, senza controlli e senza manutenzione. Parallelamente alla ricostruzione del viadotto Himera urge infatti un’ampia e approfondita azione di verifica di strade e autostrade. In tal senso ho già presentato un’interrogazione parlamentare. Palazzo Chigi non dimentichi altresì gli autotrasportatori siciliani, le principali vittime della chiusura dell’A19, obbligati a raddoppiare i costi d’esercizio e condannati a rimetterci milioni di euro ogni giorno. Servono interventi a tutela del settore al fine di evitare un fermo dell’autotrasporto, programmato per la prossima settimana, che danneggerà ulteriormente l’economia regionale".