Annullamento delle 50 condanne del processo Minotauro per le presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta e rinvio alla Corte d’Appello di Torino. E’ la richiesta avanzata dal procuratore generale della Corte di Cassazione. La richiesta prevede inoltre di rinviare tutti gli imputati al processo d’appello, che si era chiuso nel dicembre del 2013 con 50 condanne e 12 assoluzioni. Il procuratore generale della Cassazione ha richiesto di annullare tutte le condanne a carico dei 64 imputati che si sono avvalsi del rito abbreviato nel suddetto processo Minotauro, il quale ha smascherato infiltrazioni ‘ndranghetiste nella politica piemontese. All’origine dell’annullamento la mancata presenza del cosiddetto “metodo mafioso”, come invece richiesto dall’articolo 416 bis. Adesso si attende la decisione della Corte.